In un momento economico nel quale gli aumenti di tutti i prodotti, e quindi anche dei carburanti, sono divenuti quasi una regola, una delle novità più apprezzate che i costruttori hanno introdotto sulle vetture moderne è quella che viene definita "modalità ECO", che il conducente può attivare premendo l’apposito pulsante o in alternativa selezionare come apposita modalità di guida. Si tratta di una modalità che offre molti vantaggi, tra i quali il più importante è certamente quello del risparmio. Ecco una carrellata di notizie riguardanti questa modalità e suggerimenti riguardo al suo utilizzo.
La modalità ECO
La modalità ECO agisce principalmente sull’acceleratore, per ridurre il consumo del carburante, ottimizzando anche le prestazioni. Nello stesso tempo, la modalità ECO, grazie al minor consumo, garantisce anche una minore emissione di sostanze nocive nell’ambiente. Questa modalità garantisce che, al momento della pressione sul pedale dell’acceleratore, la sua risposta sia meno reattiva. In questo modo il motore ha un minore lavoro e quindi anche un minor consumo di carburante, con un’accelerazione differente, data la diversa mappatura del pedale.
Una modalità che non rende più lenta la vettura, ma richiede soltanto un lasso di tempo maggiore per acquistare velocità. Per questo è la modalità ideale quando si guida la vettura in situazioni "rilassate", senza la necessità di brusche frenate e accelerate che potrebbero invalidarne l’effetto positivo, arrivando in certi casi a produrne uno negativo. La quantità esatta di carburante risparmiato utilizzando la modalità ECO è variabile, e dipende dal tipo di vettura e quindi dal produttore, ma certamente è una modalità che incrementa il risparmio di carburante.
Secondo alcuni studi, il risparmio medio di carburante è del 5%, ma oltre al risparmio in denaro, deve essere considerata anche la minor emissione di gas nocivi. Un altro possibile effetto dell’attivazione della modalità ECO potrebbe essere la diminuzione del flusso dell’aria condizionata e dell’intensità delle luci interne della vettura.
La guida in modalità ECO in autostrada
Gli esperti del settore sconsigliano l’uso della modalità ECO quando si viaggia in autostrada, dove viene consigliato invece il mantenimento di una velocità costante per limitare il consumo di carburante senza agire con brusche accelerazioni e frenate. In questo modo si garantisce anche una maggiore salvaguardia dell’ambiente.
La guida in modalità ECO nel traffico cittadino
Gli automobilisti che guidano molto nel traffico cittadino, in molte situazioni anche molto intenso, traggono vantaggio dall'inserimento della Modalità ECO, che deve comunque essere adottata in situazioni di traffico scorrevole. In altre situazioni, l'incentivo ad adottarla viene meno, perché per districarsi nel traffico sono necessarie manovre di accelerazione e frenata non facilmente gestibili.
La modalità ECO rappresenta un vantaggio
In termini assoluti, l'adozione della modalità ECO non si traduce in un "bottone magico" che consente un risparmio istantaneo di carburante, ma sicuramente la diversa mappatura dell'acceleratore e delle frenate consente un utilizzo senza dubbio più lineare. Inoltre, il conducente che utilizza questa modalità di guida si sente invogliato a una guida più "consapevole".
In molte autovetture, quando si inserisce la modalità ECO, sul display viene evidenziato anche il minor consumo di carburante, il che rappresenta un ulteriore incentivo per gli automobilisti.
Le opinioni degli automobilisti
L'introduzione della modalità ECO ha portato a verificare, tramite test, quale fosse il suo impatto sugli automobilisti. Le opinioni sono abbastanza divergenti: una buona parte "giura" sul risparmio, abbinato alla minore emissione di gas nocivi, mentre altri scommettono su una diminuzione dei consumi legata a uno stile di guida adattato naturalmente, senza far ricorso agli strumenti della vettura stessa.
In definitiva, entrambe le opinioni sono rispettabili e plausibili, con la sicurezza che tutti i conducenti di auto hanno come primo obiettivo il risparmio di carburante.